Quando mi sono informata sul problema “inquinamento dovuto alla plastica” ho iniziato a guardami attorno in modo diverso. La maggior parte delle cose che toccavo, guardavo e utilizzavo erano di plastica. Senza accorgermene è entrata nella mia casa e ne sono completamente circondata.

Ho scoperto dell’esistenza delle microplastiche. Impercettibili agli occhi ma altamente pericolose. Non utilizzo molti prodotti di cosmesi ma mi ha colpito leggere che il 2% delle microplastiche primarie deriva da essi.

Infatti, molti detergenti, esfolianti, scrub, dentifrici, creme e tanto altro, presentano al loro interno dei micro granuli di plastica.

La nostra pelle assimila queste sostanze che entrano nel nostro organismo. Quando poi ci sciacquiamo, parte delle particelle si riversano in acqua. Troppo piccole per essere fermate dai sistemi di filtraggio passano dai fiumi, ai mari agli oceani.

Per questo motivo ho iniziato a porre molta più attenzione alla scelta dei prodotti di cosmesi e detergenti, informandomi su certificazione e marchi che mi dessero una certa garanzia. Non ho buttato tutti i vecchi prodotti ma li ho sostituiti man mano che si esaurivano.

Quasi per caso ho iniziato ad utilizzare i prodotti dell’azienda italiana Pierpaoli. Realtà che a partire dal 2005 ha iniziato un progetto di riconversione strutturale verso una produzione consapevole e sostenibile.

Per prima ho provato la linea biocontè (shampoo, balsamo, bagnoschiuma, detergente intimo), buon prezzo e facili da reperire nei supermercati Prix.

Da qualche mese invece sono passata alla linea Ekos che presenta più prodotti tra la quale scegliere. La potete trovate nei negozi Tigotà.

Con l’utilizzo di questi articoli ho eliminato i prodotti tossici per la mia pelle e per l’ambiente ma non la produzione di plastica.

I passaggi successivi in merito la cosmesi sarà:

  • passare a prodotti alla spina (come ho fatto per detersivi lavatrice e lavastoviglie);
  • iniziare ad utilizzare detergenti solidi (vi ricordate le saponette della nonna?);
  • l’autoproduzione con le tantissime ricette che si trovano online.

Sto facendo anche un bel decluttering di trucchi e un po’ alla volta li sto sostituendo con prodotti a base minerale e quindi non tossici.

P.S.: in questi giorni sto testando un dentifricio autoprodotto con argilla bianca, bicarbonato e qualche goccia d’olio essenziale alla menta. Quando la ricetta sarà perfetta la condividerò con te.